Le OO.SS. Regionali della Toscana sono ad evidenziare il continuo abbattimento delle attività produttive
nel settore Cargo della Toscana con conseguente e costante perdita di occupazione nonché lo
svuotamento degli impianti anche attraverso il ricorso ad atti unilaterali, come il trasferimento di
macchinisti in altra Regione e di tecnici polifunzionali dall’area fiorentina a Livorno , tutto questo
senza il rispetto e lo sviluppo del confronto previsto contrattualmente sulla organizzazione del
lavoro e delle attività.
SCIOPERO REVOCATO
Seguiranno norme tecniche.
16/09/16Fondo Bilaterale di sostegno al reddito
Evoluzione della nuova società Mercitalia
Ripresa del confronto per il rinnovo del CCNL
Documento stilato a seguito dell’incontro tra le Organizzazioni Sindacali e l’Ad di FSI Dott. Mazzoncini del giorno 04/02/2016
16/02/16
Dati forniti dalla Commissione di Garanzia Territoriale in attesa del responso definitivo della Commissione Nazionale
21/12/15Le domande devono essere inviate entro e non oltre il 15 dicembre 2015
15/12/15organizzazione del lavoro
24/03/15chiusura sede di pisa
23/03/15riduzione riposo giornaliero 8h
18/03/15
Il giorno 09 marzo 2015 come Segretario Regionale ho partecipato alla mostra riguardante la violenza sulle donne organizzata molto bene dalle rappresentanti del Comitato Pari Opportunità.
E’ la prima volta che una manifestazione così’ importante viene organizzata in Toscana ed in particolare a Pisa. Devo dire che convengo con la Dirigente di Ferservizi la quale ha detto che sarebbe stata felice nel momento in cui non si fosse più sentito parlare di 8 marzo. Infatti, se riuscissimo a non parlare più di questa sgradevole ricorrenza, significherebbe avere risolto il problema della violenza sulla donna e la donna acquisterebbe nella società il ruolo che veramente le compete.
Qualcuno forse non ha capito ed ha voluto rimarcare il fatto che una donna assessore deve essere chiamata assessora, così come una donna presidente dovrebbe essere chiamata Presidenta.
Ritengo invece che la società tutta dovrebbe indignarsi di fronte a violazioni dei diritti umani, quali la violenza sulle donne nel mondo.
Ricordo che in alcune nazioni la donna viene tutt’oggi considerata alla stregua di una schiava, un "essere inferiore", è di questi giorni la notizia di una donna violentata e uccisa e colui che ha commesso il fatto è stato giustificato dalla comunità nazionale perché questa donna era uscita di casa dopo le 18.00. Gli organismi internazionali non dovrebbero intervenire?
Queste manifestazioni dovrebbero essere presenti tutti i giorni in tutti i paesi del mondo ed ai bambini, fin dalle scuole elementari, dovrebbe essere insegnato il rispetto della libertà dell’individuo.
Ringrazio inoltre pubblicamente Eleonora e Chiara, nostre rappresentanti del C.P.O., per il buon risultato della mostra.
Guido Cecchetti
